Il Parco regionale del Fiume Sarno nasce nel 2003 con lo scopo di valorizzare il percorso fluviale e il patrimonio storico, culturale, ambientale ed archeologico del territorio.L'itinerario, che dalla foce conduce il fiume al suo sbocco naturale, è un variopinto alternarsi di paesaggi.
Nel suo percorso di circa 24 km, il Sarno attraversa un territorio di oltre 500 kmq, ricevendo le acque di due torrenti principali (Solofrana e Cavaiola) e di una sessantina di affluenti minori, 150 tra torrenti e valloni. Fanno parte del suo bacino fossi, controfossi, 18 vasche di compensazione. La pianura che attraversa il fiume è uno dei più ricchi distretti agricoli italiani, per numero e qualità delle colture, per fertilità del suolo, per abbondanza di acque irrigue.