La città fu costruita nel sito attuale – un costone lavico a picco sul mare della Riviera dei Ciclopi – nel 1326, a qualche chilometro dell’insediamento prima greco, Akis, poi romano e infine bizantino, distrutto da un terremoto. La ricostruzione, che seguì un successivo terrificante evento sismico nel 1693, le conferì l’attuale impianto urbanistico di matrice barocca.
Tra i monumenti spiccano la piazza del Duomo, ambiente di rara bellezza, su cui si affacciano, oltre al sei-settecentesco duomo, la 'fiorita' basilica dei Ss. Pietro e Paolo e il Palazzo comunale, con le sue mensole reggibalcone fantasiosamente scolpite in forma di grotteschi mascheroni; a pochi passi la basilica di S. Sebastiano, dalla fastosa facciata della seconda metà del sec. XVII.
I primi impianti termali, detti xiphonie, furono costruiti dai greci per sfruttare le acque solfuree provenienti dall’Etna; in seguito i romani costruirono una struttura, tuttora visibile, in contrada Santa Venera al Pozzo. Nel 1873 vennero realizzati gli stabilimenti di S. Venera, con annessi parco e Grand Hotel des Bains, che ebbero tra i visitatori più illustri il musicista Richard Wagner e la famiglia reale italiana.
Dal 1987 sono in funzione i nuovi stabilimenti di S. Caterina – situati a poche centinaia di metri – in una vasta area di agrumeti tra Etna e mar Ionio. Qui si trovano i vari reparti: inalazioni, angiologia e pneumologia, fango-balneoterapia, fisiochinesiterapia e dermocosmesi.
Il grande e lussureggiante parco termale di S. Venera, con piscine e campo giochi bimbi, ospita in estate concerti di musica classica e jazz, spettacoli teatrali e di danza.