Il Parco faunistico Al Bosco, a pochi chilometri da Verona, nasce negli anni '80 come tenuta privata, molto tempo prima dell’apertura ufficiale avvenuta nel 2003.
Nell’area protetta immersa nel verde delle colline della Lessinia (circa 200.000 m2 tra bosco e pascoli), vengono ospitati 200 animali appartenenti alla fauna alpina, alcuni in libertà e altri in ampi recinti.
Gli animali del bosco come caprioli, daini, cervi, camosci, mufloni, cinghiali, volpi, cicogne, lupi, istrici, linci e molti altri, solitamente schivi, trovano nel Parco il loro habitat naturale, dove alcuni, abituati alla presenza dell'uomo, si lasciano avvicinare e addirittura toccare.
L’area è parte di un famoso sito archeologico sulle colline della Lessinia, conosciuto da molti appassionati di preistoria, in quanto il territorio oltre alla presenza di fossili, frammenti vari, è ricco di selce, la materia prima utilizzata dagli uomini del paleolitico e del neolitico.
La visita guidata, della durata di 2 ore circa, si snoda lungo vari percorsi che consentono non solo di vedere gli animali nel loro ambiente, conoscere le loro abitudini, le caratteristiche e con la possibilità di contatto con alcune specie libere, ma anche di osservare la flora presente nel territorio.
Il parco è attrezzato con laboratori didattici rivolti sia a scolaresche che ad altre tipologie di visitatori.
I servizi presenti nel parco includono un ampio spazio gioco, un'area pic-nic sia all’aperto che al chiuso, servizi igienici anche per disabili, parcheggio auto e pullman.
